SEZIONE "G. MAZZINI" MASSA

Il programma dei repubblicani per Massa 2023 – 2028

La complessità del quadro economico-ambientale massese impone una visione di sistema. La proposta dei repubblicani è stata articolata in questo documento di sintesi.

1            – AMBIENTE MARINO, MONTANO, STORICO E ANTROPICO

La sua unicità impone di collocarlo al primo posto dell’attenzione politico-amministrativa. L’erosione dell’arenile affligge l’ambiente e l’economia della nostra costa: bisogna attuare il progetto del 2004, fortemente sostenuto dai repubblicani, oltre a procedere con la bonifica delle aree inquinate. Il Parco del Frigido (altro progetto del PRI) deve essere riqualificato e prolungato alla città e ai centri montani, così come occorre valorizzare i fossi e i canali della piana costiera. In centro città il Pomerio Ducale, storico giardino all’italiana, attende di essere restituito alla sua dignità per un uso pubblico. Occorrono poi un organico recupero funzionale e l’acquisizione di edifici storici nell’ottica di una visione sistemica dei beni culturali della città: un processo di rigenerazione urbana che implica anche il riuso funzionale di strutture di archeologia industriale.

2            – ARTE E BELLEZZA: PUNTI DI FORZA PER LA CITTA’

Una città capoluogo di Provincia deve disporre di un Sistema di musei e spazi espositivi. Occorrono un Museo Civico come luogo di conservazione della memoria, un Museo degli artisti massesi e il ripristino del Museo della Resistenza. La città necessita anche di uno spazio da utilizzare come auditorium e sala conferenze.

3            – URBANISTICA, RECUPERO EDILIZIO E ARREDO URBANO

Fondamentale è una visione sistemica della questione “urbanistica”, intesa non come “edificazione” ma principalmente come recupero dell’esistente, dalla zona costiera ai borghi montani, da realizzare attraverso un piano complessivo. Il piano per il Centro Storico deve tenere presente la storia di Massa con un adeguato studio del colore e delle decorazioni che i repubblicani hanno già proposto (progetto di Massa Picta). I paesi montani vanno intesi come “Centri storici diffusi”, ricchi di potenzialità inespresse. Particolare attenzione va riservata all’arredo urbano e al concetto di “bellezza della città”: un senso di armonia e benessere per cittadini e turisti che la vivono. Gli spazi devono essere arricchiti con vere opere d’arte.

4            – ZONA INDUSTRIALE

Il declino è sotto gli occhi di tutti. Bisogna riservare gli spazi agli usi che gli sono propri: no a cambi di destinazione d’uso, sì a nuovo vigore al Consorzio ZIA che deve promuovere e sviluppare le attività industriali compatibili con il territorio. Le nuove produzioni dovranno essere orientate nella direzione dello sviluppo dell’artigianato.

5            – CULTURA

È desiderio dei repubblicani candidare Massa a Capitale della cultura per l’anno 2028, in occasione dei 300 anni della nascita di Pier Alessandro Guglielmi. Per sostenere questo impegno si dovrà puntare a costituire un Polo formativo di servizio e supporto al sistema scolastico e alle aziende del territorio individuando spazi, strutture e impianti adeguati: un’area utilizzabile è quella delle ex colonie marine dove collocare anche un Centro Congressi.

6            -GIOVANI E ANZIANI

Prioritario è accrescere e qualificare i centri di supporto alle famiglie nelle età maggiormente critiche. Occorre, in particolare, riordinare il sistema dei nidi comunali e facilitare l’accesso al servizio. Per quanto riguarda il mondo giovanile, si ritiene necessario dare ascolto a quanto proposto dai giovani repubblicani promuovendo iniziative su: gestione dell’ansia e dello stress nello studio, abuso di stupefacenti e alcool, sicurezza sessuale, cyber sicurezza, sicurezza stradale, rispetto dell’ambiente, progetti interculturali. Per gli anziani occorre fare sistema per l’assistenza.

7            – SANITÀ’

Il nuovo distretto/Casa di Comunità deve essere realizzato nell’ex ospedale civico dove spostare medici di famiglia, servizi socio sanitari, uffici e laboratori, oltre ad allestire una RSA e reparti di degenza per pazienti dimessi dal Noa Inquinamento industriale: si dovrà procedere ad uno screening periodico della popolazione per verificare e prevenire possibili malattie.

8            – VIABILITÀ’

La realizzazione della Variante Aurelia è necessaria ma si dovrà trovare una soluzione condivisa con la cittadinanza. Parimenti, occorre rendere efficiente il sistema dei parcheggi gratuiti e a pagamento.

9            – AZIENDE PARTECIPATE

Acqua, gas, energia, rifiuti: le reti di distribuzione devono essere sottoposte ad un sistematico ammodernamento. Si punterà anche ad una gestione economica orientata risparmio delle spese e ad interventi strutturali che alleggeriscano il bilancio-spese pur mantenendo un buon livello qualitativo servizio, oltre all’utilizzo di fotovoltaico. Nuovo impianto a biogas: va ridotto al massimo il rischio d’impatto ambientale.

10          – TURISMO E COMMERCIO

Il sistema degli alberghi e dell’accoglienza, dei campeggi, dei paesi montani e del commercio sono un traino d’immagine e di economia all’intero territorio. Si deve però procedere con un progetto di valorizzazione e di implementazione dei servizi ai turisti attuando un complessivo ammodernamento dell’offerta turistica mirata a una destagionalizzazione. Per i paesi montani occorre costruire percorsi legati alle loro caratteristiche: gastronomia, tradizioni, cicloturismo, escursionismo, termalismo, accoglienza diffusa, sentieristica. Infine, un nuovo Piano Commercio che favorisca negozi di vicinato attraverso sgravi fiscali.

In dettaglio il programma:

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AMBIENTE MARINO, MONTANO, STORICO-ANTROPICO

-Erosione dell’arenile -Dare attuazione al Piano dell’arenile del 2004
-Parco del Frigido -Sistemazione complessiva della porzione Stele S. Leonardo-Marina e messa in sicurezza degli argini con criteri funzionali ed estetici ecocompatibili.

-Prolungamento del Parco del Frigido fino alla sorgente del fiume

-Recupero e valorizzazione del sistema dei fossi della piana costiera -I fossi di bonifica delle zone del Bendano e delle altre zone umide della Marina, trascurati e abbandonati, necessitano di una complessiva azione di recupero ambientale, anche nella prospettiva di una loro migliore ordinaria manutenzione e di un utilizzo pubblico regolamentato
-Rete dei parchi e delle aree verdi pubbliche -Realizzare una rete dei parchi e delle aree verdi pubbliche con un programma di manutenzione ordinaria straordinaria che preveda anche l’inserimento di opere artistiche prodotte da artisti di provata e riconosciuta capacità.
-Recupero filologico del Pomerio Ducale -Progetto di recupero filologico del giardino albericiano detto Pomerio ducale, secondo criteri metodologici di progettazione e di attuazione concordati con la Soprintendenza e l’Università
-Recupero funzionale e acquisizione di edifici storici di interesse comunale nel quadro di una visione sistemica dei beni culturali della città -Sistemazione detta Villa detta Rinchiostra e del suo parco secondo criteri filologici e rispettosi dell’esistente.

-Sistemazione dei volumi dell’ex mercato coperto

-Valorizzazione del Castello Malaspina

-Valorizzazione della Villa della Rinchiostra e del suo Parco

-Valorizzazione del Palazzo Ducale (attraverso accordi con la Provincia)

-Valorizzazione del Teatrino dei Servi come centro teatrale in vernacolo con allestimento dì spettacoli, corsi di recitazione e prove delle compagnie -Verifica della possibilità di accordi con la proprietà per l’acquisizione e/o il recupero e l’utilizzo di Villa Massoni

-Ripresa di progettualità condivisa per il complesso della Filanda di Forno -Monte di Pasta; bonifica e messa in sicurezza per una riqualificazione

-Rigenerazione urbana -Piano di Rigenerazione Urbana volto al recupero delle aree dismesse sul territorio utilizzando fondi nazionali ed europei
-Bonifica aree inquinate -Attuare Piano di bonifica delle aree e delle aree inquinate
-Ciclo dei rifiuti -Razionalizzare e sviluppare la raccolta e il trattamento differenziato dei rifiuti adottando stretti sistemi di controllo delle lavorazioni (es. Cermec) a tutela dei cittadini e dell’ambiente
-Manutenzione del verde pubblico e privato -Piano di manutenzione ordinaria e straordinaria del verde pubblico urbano
  -Regolamento del verde privato, anche da gestire in collaborazione con i soggetti privati
  -Nuovi accordi con il Consorzio di Bonifica Toscana Nord per una più efficace azione di bonifica nelle aree e nei fossi del territorio comunale
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ARTE E BELLEZZA: PUNTI DI FORZA PER LA CITTA’

-Sistema urbano dei musei civici e degli spazi espositivi -Museo civico Individuare spazi adeguati per realizzare: – Museo storico cittadino

– Museo degli artisti massesi

– Museo storico della Resistenza ’

– Pareo della scultura

-Arredare lo spazio urbano con opere d’arte -Sistemare gli spazi urbani in modo razionate e coordinato, uscendo dalla ‘‘casualità” con cui sono attualmente collocati oggetti artistici e monumenti
-Spazi espositivi di Palazzo Ducale -Da gestire attraverso una fondazione fra enti locali. Regione e associazioni di categoria
-Auditorium cittadino -Realizzazione dì un auditorium per concerti di musica ( classica e jazz, oltre che di gruppi locali
-Esposizioni d’arte -Dotare la città di spazi espositivi permanenti e temporanei da destinare a mostre d’arte contemporanea
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URBANISTICA RECUPERO EDILIZIO E ARREDO URBANO

-Piano di recupero del Centro Storico -Realizzazione di un Piano delle facciate dipinte (recupero e nuove, anche in chiave contemporanea) del Centro Storico in accordo con i proprietari

 

Recuperare all’uso pubblico le aree di edifici distrutti dalla guerra da destinare a spazi pubblici (Area di fronte alla fontana della Conca)

-Piano di ristrutturazione e recupero degli edifici abitativi esistenti. -Edilizia civile abitativa esistente: consentire e incentivare l’ottimizzazione dei volumi. l’adeguamento energetico e l’adeguamento antisismico dei fabbricati
-Eliminare la cementificazione del territorio con nuovi edifici
-Favorire l’uso di materiali ecologici ed ecocompatibili nella realizzazione |

.di nuove opere, ristrutturazione e impianti

-Arredo urbano (in città e nei centri montani e marini) -Piano di decoro dell’arredo urbano (realizzazione nuovi arredi coordinati per la città, il lungomare, regolamento cartellonistica, ecc.)
-Riprogettazione dei luoghi significativi della città: viale della Stazione, lungomare, accesso al castello Malaspina
-Eliminare il degrado urbano anche attraverso azioni di controllo e sanzione
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ZONA INDUSTRIALE E INDUSTRIA

-Sviluppo qualitativo del Poto Nautico -Sviluppare gli insediamenti delle attività non inquinanti della nautica, (progettazione nautica, realizzazione arredamento. allestimenti, veleria, motoristica, ecc.)
-Contenere l’insediamento di costruzione di scafi in vetroresina
-Sviluppo dell’artigianato. -Incentivare l’insediamento di attività artigianali, con riferimento particolare a Startup di giovani
-Favorire l’insediamento delle attività industriali -Impedire il cambio di destinazione d’uso delle aree destinate a insediamenti industriali
-Valorizzare l’Istituto e la funzione del Consorzio Zona Industriate Apuana
Sviluppare la cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro -Sviluppare intese con scuole, aziende e Inail per attuare corsi sulla sicurezza
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CULTURA

-Massa Capitale della cultura -Promuovere Massa come Capitale della Cultura nel 2028. in occasione del tricentenario della nascita di Pietro Alessandro Guglielmi
-Polo formativo -Costituire un Polo formativo di servizio e supporto al sistema scolastico e alle aziende del territorio individuando spazi, strutture e impianti adeguati (anche individuando un possibile utilizzo delle colonie marine)
-Costituzione di Spazi Civici attrezzati in spazi significativi -Costituzione di una Sala Civica per conferenze pubbliche.

-Costituzione di una Sala per esposizioni artistiche

-Centro congressi

-Progettando nuovi spazi o utilizzando ex colonie (vedi ex Olivetti o Torino)
-Costituzione di una Sala per esposizioni artistiche -Anche prendendo accordi con la Provincia per i locali di Piazza Betti :
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GIOVANI E ANZIANI

-Accrescere e qualificare i centri di supporto alle famiglie -Riordinare il sistema dei nidi comunali e facilitare l’accesso al servizio

-Sviluppare intese con scuole e strutture socio-sanitarie per attuare corsi di primo soccorso nelle scuole superiori

-incentivare la donazione di sangue

-incontri con esperti nella gestiate dell’ansia e dello stress nelle scuote e sull’uso di sostanze stupefacenti e alcool

corsi sulla sicurezza sessuale e sulla cyber sicurezza nelle scuole.

-sensibilizzazione sul tema della sicurezza stradale e incentivare la cultura del rispetto dell’ambiente

-sostenere ed attuare progetti interculturali nette scuole

-attuare progetti scolastici che abbiano forte riscontro nella realtà

-Fare sistema e coordinamento all’interno delle RSA per l’assistenza agli anziani del territorio
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SANITÀ·

-Recupero ex ospedale civico -Nuovo Distretto Sanitario Massa

-Realizzare, nell’edificio dell’ex ospedale civico, la “Casa della Comunità” dove spostare medici di famiglia, servizi socio sanitari. uffici e laboratori oltre ad allestire una Rsa e reparti di degenza per pazienti dimessi dal Noa.

•Procedere ad uno screening della popolazione per verificare effetti dell’inquinamento e prevenire le possibili malattie connesse.

-Realizzare il registro dei tumori

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VIABILITÀ

-Variante Aurelia -Realizzazione delia Variante Aurelia come elemento di razionalizzazione della viabilità in grado di liberare il centro cittadino da parte consistente dei traffico urbano con riduzione dei relativi pericoli e inquinamento
-Parcheggi -Razionalizzare e rendere efficiente il sistema dei parcheggi gratuiti e a pagamento
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AZIENDE PARTECIPATE

-Acqua

-Gas

-Energia,

-Rifiati

-Ammodernamento delle tubazioni di acqua potabile.

-Adeguamento della rete di depuratori.

– gestione mirata al risparmio delle spese e di interventi che alleggeriscano il bilancio spese pur mantenendo un buon livello qualitativo del servizio

-Ridurre i costi generali di gestione anche attraverso l’utilizzo di fotovoltaico o solare per le sorgenti con abolizione delle stazioni elettriche di sollevamento.

-nuova gara che permetta alle società pubbliche o private di presentare dei progetti di ammodernamento e investimento sulla rete gas.

-Abbiamo espresso dubbi sull’ubicazione del nuovo impianto a biogas sul nostro territorio. Continueremo a battaglia affinché, se realizzato, venga ridotto al massimo il rischio di impatto ambientale.

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TURISMO E COMMERCIO

Alberghi e Accoglienza -Riqualificazione degli alberghi e del sistema diffuso di accoglienza nella zona costiera
-Campeggi -Valorizzazione qualitativa del sistema dei campeggi con implementazione di servizi ai turisti. Ammodernamento dell’offerta turistica dei campeggi volta a destagionalizzare la propria offerta turistica con una conseguente maggiore ricaduta sia occupazionale che di indotto..
-Paesi montani -Valorizzazione dei paesi della montagna come luoghi significativi di tradizioni c paesaggio e come centri storici diffusi -costruire occasioni culturali e sportive all’interno dei paesi storici massesi (gastronomia, tradizioni, cicloturismo, escursionismo, ecc.)
-Favorire le strutture di accoglienza diffusa nei paesi della montagna massese
-Recuperare «sviluppare la rete sentieristica in accordo con il Parco e le Associazioni di escursionisti, oltre a promuovere l’immagine delle Apuane massesi con pubblicazioni e siti internet
-Commercio -Adottare il nuovo Piano Comunale del Commercio
-Fermare nuovi insediamenti della grande distribuzione. Favorire i negozi di vicinato e delle frazioni montane attraverso sgravi fiscali

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